Luigi Delneri, detto Gigi, è il nuovo allenatore della Juventus. A lui, che segue Beppe Marotta (senz’altro il miglior ‘acquisto’ dirigenziale bianconero da molti anni a questa parte) dalla sponda doriana della città della Lanterna, toccherà far risorgere la Vecchia Signora.
Impresa che potrebbe essere meno ardua di far capire almeno ai giornalisti e a chi si occupa giornalmente di calcio anche in altri meandri, come devono chiamarlo. Il suo cognome, in realtà, si scriverebbe tutto attaccato: Delneri e non Del Neri, come Corriere dello Sport e Tuttosport continuano indefessamente a identificarlo. Così è registrato all’anagrafe e sui documenti il signor Luigi Delneri da Aquileia, con trent’anni di vita abitativa a Pieris, luogo che, solo per un caso, ha dato i natali a Fabio Capello, un altro che la panchina bianconera l’ha frequentata in anni roventi col bilancio di uno scudetto revocato e un declassamento dal primo al ventesimo posto).
Però il tecnico vive una sorta di dissociazione. «Si scrive tutto attaccato, Delneri…», si è premurato a spiegare sin dai tempi del Chievo. Aggiungendo, però, in una recente intervista rilasciata a Sebastiano Vernazza della Gazzetta dello Sport che, è vero, che il suo cognome è attaccato ma lui preferisce che si stacchi perché nel tempo si è consolidato l’uso di Del Neri. Una consuetudine nella quale oramai si riconosce così tanto da fargli dire: «Perché lo fate (di scrivere Delneri, ndr)? Io mi sento Del staccato Neri. Avete cambiato la mia personale identità, non mi sta bene».
Riuscirò il blasone bianconero a restituire la ‘personale identità’ al Gigi Delneri che vuole essere Del Neri?
E adesso che allena la Juve, la questione verrà risolta con l’intervento diretto della famiglia Agnelli, che proporrà all’anagrafe la nuova versione: Gigi Del Bianconeri… Alberto
aaahahhahaahahaha! vero Alberto, potrebbero risolvere così la questione! Speriamo che oltre al cambiamento di cognome cambi anche la sostanza alla Juve…