La Bre Banca Lannutti Cuneo ha battuto nella prima finale scudetto a gara unica i campioni del Mondo d’Europa e d’Europa di Trento ed è campione d’Italia di pallavolo maschile. Il V-Day al Futurshow Station di Bologna è stato un successo: 8426 spettatori sulle gradinate. Non c’era un posto libero e lo spettacolo è stato all’altezza. Particolare che non guasta l’exploit del giovane Simone Parodi, schiacciatore già nel giro azzurro.
Purtroppo per chi ha guardato l’evento sul satellitare di RaiSPortPiù non è stata la stessa cosa. Al di là della produzione, realizzata con grande impegno ma che dovrà ancora essere affinata in vista del Mondiale maschile che si giocherà in Italia (24 settembre-10 ottobre) e del quale la Rai produrrà le gare, a lasciare a desiderare era la qualità delle immagini poco nitide. Una pecca che non inficia lo sforzo produttivo della Rai (nove telecamere è stato detto in telecronaca dalla ‘nutrita’ squadra in campo) ma alla quale si spera (come telespettatori) possa essere posto rimedio.
D’accordissimo sulla scarsa qualità delle immagini e in generale del prodotto Rai. Un po’ meno sulla perfetta riuscita dell’evento.
Se con una notizia del genere non si riesce ad arrivare sui giornali e telegiornali nazionali (non sportivi), vuol dire che qualcosa non va. Oggi oltre a calcio, ciclismo e F1 si parla anche di superbike e di basket NBA prima della pallavolo… Con tutto il rispetto per gli 8426 di Bologna, praticamente che Cuneo abbia vinto lo scudetto lo sanno solo loro. E noi.
Caro Eugenio, parlavo di evento. Sugli spazi era una partita persa prima di cominciare… con tutti gli altri eventi in contemporanea. Oggi sulla prima della Gazza è l’ultimo richiamo della spalla appena sopra la pubblicità… e pensa se l’Inter avesse vinto lo scudetto 🙁
Ok, ma siccome eventi sportivi in concorrenza con la pallavolo ce ne sono sempre (e hanno tutti più visibilità), forse vale la pena di chiedersi ancora se abbia senso concentrare in una sola giornata tutta la già scarsa attenzione dei media.
Forse varebbe la pena farlo di sabato. Ma sarebbe sempre per poche briciole in più di spazio
forse sarebbe il caso di riflettere sul perché il prodotto pallavolo ha sempre meno appeal
Parole sacrosante
Interroghiamoci pure… visto che chi di dovere non lo fa abbastanza. Sarebbe interessante capire perché le facce pulite, il pubblico sano, il tifo sportivo, il contatto tra atleti e tifosi e tutto ciò che di bello ha il volley piuttosto di essere ‘presentato’ come un valore viene sminuito…
avrei voluto seguire il volley da molto piu’ tempo:ma senza internet ,al di fuori delle città che lo praticano è impossibile sapere gli eventi.con internet adesso posso essere vicino alla squadra ed ai tifosi;anche se’ mi rammarica che non ne’ parli nemmeno il Tg regionale, ameno che non vinca lo scudetto,anche se solo x pochissimi minuti,anzi forse propio x 1 min.però infondo va bene cosi’!,senza media ,grossi sponsor,e con pochi soldi che si fa’ vero sport.probabilmente ci sono facce pulite e pubblico sano,rispetto fra le varie tifoserie propio xchè media,grossi sponsor non ci sono.quindi da ex tifoso calcistico.trasformata da giornalisti e investitori in 1 telenovela da baraccone.continuate pure ad occuparvi d’altro!!ed il volley continuera’ ad essere sport vero.